La Montina
Il Franciacorta a regola d'arte

La nuova campagna di comunicazione, con cui nel 2023 racconteremo i nostri vini – e non solo.
Che vino berrebbe Frida Kahlo? Quale tesoro della Franciacorta andrebbe a visitare Salvador Dalì? E ancora, che piatto della tradizione gusterebbe Van Gogh?
Fare buon vino è un’arte, ma lo è anche berlo.
Così, quando accade, ti senti un po’ artista pure tu.
Per questo in La Montina abbiamo scelto di omaggiare alcuni grandi esponenti del ‘900 raccontando, anche attraverso i nostri Franciacorta, la vita, le passioni, gli ideali e gli amori di ciascuno di loro.
Accostandoli ai calici di vino ma anche parlando dei loro panorami e delle loro vedute, dei colori, delle sfumature. Contestualizzandoli in ambienti familiari a noi, che però lo sarebbero stati anche per loro. Li immagineremo a volte nel nostro territorio, altre volte faranno capolino attraverso alcuni oggetti e dettagli.
Partiamo da Frida Kahlo, una delle artiste più celebrate e amate del secolo scorso. Per il talento, certo, ma anche per il temperamento forte con cui si distinse in ogni aspetto della sua esistenza.
Una pittrice totalmente calata nel suo tempo e nel suo paese, il Messico, eppure con un linguaggio figurativo proprio e personalissimo.
Lo stesso modo con cui noi produciamo i Franciacorta, che seguono il Disciplinare, ma sono davvero i nostri, sono autenticamente La Montina.
Che con l’arte, poi, ha un legame lungo e appassionato, tanto che all’interno delle Tenute è nato il primo Museo di Arte Contemporanea in Franciacorta: esposizioni permanenti e mostre temporanee di artisti nazionali e internazionali. E poi i quadri, le sculture e le opere di Remo Bianco, fortemente volute da Gian Carlo Bozza, fondatore di La Montina e grande appassionato d’arte, disposte nei diversi ambienti, dalla cantina alla Villa.
“Sono felice, fino a quando potrò dipingere”, diceva Frida.
Per noi vale lo stesso, con vigneti e cantina al posto di tela e pennelli. Perché l’arte ha tante forme e noi ne ospitiamo parecchie.
Da oggi, anche con le mille sfaccettature di Frida e di altri grandi maestri, interpretate a modo nostro.
Iniziamo da un ideale brindisi a lei, con un Franciacorta a regola d’arte.
Rosé, ovviamente.
Con questo claim multivalente confermiamo il nostro legame indissolubile con il mondo dell’arte, che anche quest’anno sarà protagonista in cantina grazie alle diverse mostre in programma a partire da maggio 2023, quando Umberto Faini inaugurerà gli spazi espositivi freschi di restauro.
A presto con nuovi aggiornamenti.